ciao a tutti, scusate, ieri ho letto questa notizia:
http://www.lettera43.it/cronaca/usa-appello-di-un-operaio-cinese-in-un-giocattolo_4367578019.htm
la copio e incollo anche qui
Una moderna versione del messaggio nella bottiglia.
Stavolta però l’sos è arrivato in gadget di Halloween. A lanciarlo è stato un operaio cinese che, lasciando una lettera in inglese e cinese, ha inviato una disperata richiesta di aiuto.
GIOCATTOLO DA UN CAMPO DI LAVORO. Il messaggio è stato trovato da una donna Julie Keith dell’Oregon, negli Stati Uniti, che ha acquistato il giocattolo da Kmart.
Pe run anno l’oggetto è rimasto non è stato nemmeno aperto. Poi, a ottobre 2012, la scoperta.
Arrotolata tra le lapidi di polistirolo c’era la lettera inviata da un campo di lavoro in cui un uomo chiedeva aiuto all’Organizzazione mondiale per i diritti umani e raccontava le condizioni di vita dei suoi compagni.
PERSEGUITATI DAL GOVERNO. «Se avete comprato questo oggetto, vi preghiamo gentilmente di inviare questa lettera all’Organizzazione mondiale dei diritti umani. Migliaia di persone qui sono sotto la persecuzione del partito comunista cinese. Vi ringrazieremo e ricorderemo per sempre», si legge nella lettera, in cui è scritto anche che il giocattolo è stato costruito nell’unità 8, dipartimento 2 del campo di lavoro Masanjia a Shenyang, in Cina.
10 YUAN AL MESE. Infine il terribile racconto della vita nel campo di lavoro: «le persone lavorano qui 15 ore al giorno, senza sabati, domeniche o ferie. Oltretutto vengono picchiati, sgridati duramente e pagati appena 10 yuan al mese», nemmeno due dollari.
«Le pene sono in media di 1-3 anni, ma nessuno ha ricevuto una sentenza definitiva. Molti di loro sono praticanti del Falun Gong, che sono persone del tutto innocenti solo perché hanno un credo diverso da quello comunista Spesso soffrono pene più alte degli altri».
Venerdì, 28 Dicembre 2012
E, insomma, mi è venuto in mente questo,
Con un po’ di malinconia, anche.
A presto o tardi, amici.